FIRENZE. “Stiamo lavorando su tutte le ipotesi di razionalizzazione e risparmio, ma che non diminuiscano i livelli e la qualità dei servizi. Qualsiasi illazione è fuorviante e rischia di generare allarmi assolutamente ingiustificati.” Così si esprime l’assessore alla sanità Luigi Marroni commentando alcune uscite sulla stampa in tema di spending review nella sanità toscana.

“Quanto alla chiusura dei Pronto soccorso, che rappresentano uno dei pilastri del sistema sanitario, è un’ipotesi priva di fondamento.

“In primo luogo, per scrivere il piano e prendere le decisioni occorre conoscere il decreto governativo nella sua forma definitiva. Nel frattempo stiamo lavorando a tutto campo, come ci ha chiesto il presidente Rossi. Sono mobilitati tutti i direttori generali e tutti i dirigenti dell’assessorato e delle aziende, per individuare le
azioni possibili che ci permettano di recuparare efficienza, ma anche di preservare e sviluppare i servizi e la loro qualità.

“La Toscana lo sta facendo da anni e ha dimostrato che, pur nelle crescenti difficoltà finanziarie, è possibile far quadrare i conti e nello stesso tempo assicurare a tutti i cittadini un welfare che è un fattore di sviluppo e di coesione sociale.

“Indicare oggi una o l’altra ipotesi è prematuro e fuorviante. Stiamo lavorando intensamente, discuteremo ogni scelta a livello politico, con i lavoratori della sanità, saremo trasparenti con i cittadini.”

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